APPROFONDIMENTI

PANDEMIA EVITABILE?

La pandemia da Sars-Cov-2 poteva essere evitata. Questa è la conclusione alla quale è giunto un rapporto pubblicato da alcuni esperti e ricercatori indipendenti. Il rapporto, in sostanza, boccia i leader globali e l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Una Pandemia senza controllo per colpa di un mix di scelte sbagliate, negazionismo e mancanza di coordinamento internazionale.
Mentre ancora non è stata appurata l’origine definitiva del virus, questi esperti hanno puntato il dito sulle responsabilità della sua diffusione e sottolineato con forza la necessità di nuovi meccanismi di allerta sanitaria perché la pandemia di Covid-19 potrebbe non essere l’ultima.
Sotto accusa i leader mondiali ma anche l’OMS. I ricercatori ribadiscono che ci sono stati ritardi evidenti in Cina ma ci sono stati ritardi ovunque, nonostante sia ben noto il concetto che in queste situazioni i “tempi di reazione” sono fondamentali (e spesso risolutivi).
I medici di Wuhan hanno rapidamente individuato focolai di polmonite di origine sconosciuta a fine dicembre 2019 ma la dichiarazione dell’emergenza delle autorità internazionali è arrivata a fine gennaio, troppo tardi per innescare una risposta rapida ed efficace alla diffusione del virus. Nel mese successivo inoltre troppi paesi hanno avuto un approccio attendista (per non dire indifferente) invece di mettere in atto una strategia di contenimento che avrebbe potuto arginare la pandemia globale. I ricercatori, esaminando per otto mesi la diffusione della pandemia e le misure adottate, hanno riscontrato anelli deboli in ogni punto della catena. In particolare una grossa responsabilità va rivolta a quei paesi che hanno sottovalutato (di proposito) e smontato la scienza, negando la gravità e addirittura l’esistenza stessa della malattia.
L’ulteriore accusa è quella di non aver saputo imparare dalle esperienze passate eppure vi erano molti resoconti di precedenti crisi sanitarie che avevano determinato l’attivazione di procedure e protocolli d’intervento.
Infine la mancanza di leadership globale e del coordinamento internazionale, le tensioni geopolitiche ed i nazionalismi hanno indebolito il sistema di contenimento che avrebbe dovuto agire in maniera sinergica ed efficace.

La pandemia, secondo un rapporto di ricercatori ed esperti indipendenti, poteva essere contenuta meglio se i tempi di reazione da parte di governi e istituzioni fossero stati più rapidi

La pandemia, secondo un rapporto di ricercatori ed esperti indipendenti, poteva essere contenuta meglio se i tempi di reazione da parte di governi e istituzioni fossero stati più rapidi

La situazione in cui ci si trova oggi, ammoniscono questi esperti, è una pandemia catastrofica che ha prodotto oltre 3 milioni di morti e che continua a minacciare vita e sopravvivenza di molti popoli in tutto il mondo.
In conclusione, i ricercatori si auspicano che vengano attuate riforme radicali tali da assicurare, in analoghe circostanze, risposte più efficaci. Più risorse per la prevenzione, l’informazione e la comunicazione dai singoli governi e da parte dell’OMS ma anche la realizzazione di una sorta di “programma permanente” per mantenere alta l’attenzione sulle minacce alla salute e garantire una rapida azione collettiva.

Concedetemi un’ultima considerazione: l’andamento epidemiologico delle ultime settimane è molto confortante (si riducono contagi, ricoverati e decessi) ma sarebbe un errore imperdonabile pensare di esserne fuori; ricordiamoci cosa è successo lo scorso giugno! E dunque, riavviciniamoci alla normalità ma gradualmente e sempre con molta attenzione rispettando ancora scrupolosamente le norme di protezione (mascherina e distanziamento).

Iscriviti alla newsletter dello studio per ricevere avvisi e notizie in campo medico

Articolo successivo
Articolo precendente